Regione pilota "speciAlps": Communauté de communes Alpes Provence Verdon e PNR des Préalpes d'Azur/F

© Mathieu Simoulin
Il declino dell’agricoltura comporta la graduale chiusura degli spazi aperti.

Riconoscere gli ambienti naturali di pregio, preservarli e valorizzarli sono gli obiettivo del progetto “speciAlps”. Esso si rivolge alle regioni invitandole a promuovere la ricchezza naturalistica nello spazio alpino a livello intercomunale e a favorire esperienze a contatto con la natura nella vita di tutti i giorni. In cinque regioni pilota saranno costituiti team sulla ricchezza naturalistica. Animatori locali appositamente preparati forniranno loro consulenza individuale ed accompagneranno questi team nella realizazzione del progetto.

La regione pilota Comunità di comuni Alpes Provence Verdon e PNR Préalpes d'Azur è composta dalla Comunità di comuni “Alpes Provence Verdon” e dal Parco naturale regionale “Préalpes d’Azur”. Il territorio è situato all’estremità meridionale delle Alpi francesi, tra le Alte Alpi e la costa del Mediterraneo (Costa azzurra). Il paesaggio è montuoso e caratterizzato da un clima mediterraneo. Ad eccezione dei comuni in prossimità della costa, la densità di popolazione è scarsa. Il declino dell’agricoltura comporta la graduale chiusura degli spazi aperti.

Con "speciAlps" nasce una piattaforma che si propone di promuovere lo scambio all’interno della regione pilota e di favorire il sostegno reciproco per la diffusione di pratiche sperimentate e metodi innovativi. Alcuni temi possibili per "speciAlps": il recupero di antichi frutteti per favorire il mantenimento e lo sviluppo dell’agricoltura, la conservazione degli spazi aperti e il rilancio dei territori rurali nel quadro di uno sviluppo dolce.

Per ulteriori informazioni:

www.pnr-prealpesdazur.fr (f)
http://www.ccapv.fr/ (f)

“speciAlps" si avvale del sostegno del Ministero federale tedesco per l’ambiente, la protezione della natura e la sicurezza nucleare (BMU) e si appoggia al programma “Naturvielfalt in der Gemeinde” (Ricchezza naturale nel comune) del Vorarlberg/A.

Il progetto è sostenuto anche dalla Heidehofstiftung così come dalla "Liechtensteinische pancivis Stiftung".