Convenzione delle Alpi
La sua attuazione deve prendere vita là dove i singoli possono dare il loro contributo, ovverosia nel comune. “Alleanza nelle Alpi” è una delle 16 organizzazioni che hanno ottenuto il riconoscimento di osservatori ufficiali e che possono quindi partecipare ai lavori del Comitato permanente, senza avere tuttavia competenze decisionali. La Rete di comuni si impegna attivamente negli organi della Convenzione delle Alpi, partecipa allo scambio tra gli Stati alpini e si mantiene in contatto con le altre organizzazioni con status di osservatore, tra le quali la CIPRA, Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi, la Rete delle aree protette alpine ALPARC e la rete di città “Città alpina dell’anno”.
La Convenzione quadro, contenente i principi generali e ormai ratificata da tutte le Parti contraenti, si concretizza attraverso i cosiddetti Protocolli di attuazione, previsti per dodici settori, otto dei quali già definiti:
- Pianificazione territoriale e sviluppo sostenibile
- Protezione della natura e tutela del paesaggio
- Agricoltura di montagna
- Foreste montane
- Turismo
- Energia
- Difesa del suolo
- Trasporti
Per informazioni dettagliate si rimanda al sito ufficiale della Convenzione delle Alpi www.alpconv.org.