Piano di Promozione Territoriale Integrata

© Natasa Milosevic - CAI Pordenone
Per il territorio della Magnifica Comunità di Montagna Dolomiti Friulane, Cavallo e Cansiglio che comprende un’area Pedemontana e Montana, sita nei Comuni di: Aviano, Budoia, Caneva, Polcenigo e un’area esclusivamente Montana, sita nei Comuni di: Andreis, Barcis, Cimolais, Claut, Erto e Casso, Frisanco, Tramonti di Sopra, Tramonti di Sotto.

Il Presidente della Comunità di Montagna e Sindaco del Comune di Caneva, Dino Salatin, ha avviato dei tavoli di lavoro per un coordinamento territoriale, coinvolgendo tutti gli enti con capacità decisionale con l’obiettivo di mettere in rete le attività delle varie comunità per creare fra esse, sinergia e collaborazione sia a beneficio del territorio che del singolo, sia esso un’impresa, un ente o un’associazione.

Si son tenuti dei tavoli di lavoro distinti per zone per comprendere se esiste un senso di identità e di comune appartenenza, per poi scegliere congiuntamente quali tematiche approfondire e predisporre dei percorsi di conoscenza e formazione. I lavori hanno suscitato notevole interesse facendo emergere importanti sensazioni comuni per chi vive fra queste montagne.

E’ emersa con stupore l’identità di un territorio unico e attrattivo, ricco di paesaggi, natura, biodiversità e storia. Dai suoi prodotti tipici alla sua accoglienza c’è un senso di appartenenza, di tranquilità e pace che definiscono questo territorio Magnifico. Al suo interno può vantare L’area Naturale Protetta del Parco Naturale Dolomiti Friulane Poffabro, uno dei Borghi più belli d’Italia (Comune di Frisanco) con Polcenigo, un Patrimonio Mondiale Naturale UNESCO delle Dolomiti Friulane (Comuni di Andreis, Cimolais, Claut, Erto e Casso, Frisanco e Tramonti di Sopra), un sito naturalistico e palafitticolo Patrimonio Mondiale UNESCO di Palù di Livenza (Comuni di Caneva e Polcenigo) nonché Biotopo Naturale Regionale Riserva Naturale Regionale Forra del Cellina (Comune di Barcis).

L’aspirazione, la proiezione nonché la meta finale da raggiungere secondo gli Amministratori sarà la rivitalizzazione del territorio attraverso, un impegno condiviso, per la creazione di presupposti che rispondano concretamente alle esigenze di chi ci lo vive e di chi intende venire a viverci; presupposti e obiettivi atti a contrastare lo spopolamento e a rinforzare la comunità accogliente.

Un territorio che per sua natura è attrattivo turisticamente per aspetti ambientali, storici, sportivi e può generare ricadute economiche e attrattivo per i giovani e per le nuove famiglie.