Io vivo qui, nelle Dolomiti Friulane, Patrimonio dell’UNESCO
Nel 2009 l’UNESCO ha iscritto le Dolomiti tra i Patrimoni naturali dell’umanità.
Si tratta di un Bene complesso sia dal punto di vista geografico che amministrativo, composto da nove Sistemi ed esteso su 142mila ettari in 5 Province e 3 Regioni. Nel 2010 nasce, in accordo con UNESCO, la Fondazione, il cui compito è garantire una gestione efficace del Bene seriale, favorirne lo sviluppo sostenibile e promuovere la collaborazione tra gli Enti territoriali che amministrano il proprio territorio secondo.
L´Unione Territoriale Intercommunale delle Valli e delle Dolomiti Friulane, con i Comuni di Erto e Casso, Cimolais, Andreis, Montereale Valcellina, Forni di Sotto e Pinzano al Tagliamento, è parte di questo bene e forte è l’impegno per farlo conoscere e vivere ai propri amministratori, cittadini, soprattutto ai giovani e alla scuole.
Nell’ambito delle azioni formative ed educative promosse dalla Fondazione Dolomiti-Dolomiten-Dolomites-Dolomitis UNESCO, l’Ente Parco, su incarico della stessa Fondazione e in collaborazione con le Province di Udine e Pordenone, ha realizzato una proposta formativa rivolta ai ragazzi delle scuole presenti nell’area Dolomiti Unesco.
Lo scopo del progetto è stato quello di promuovere e valorizzare il territorio delle Dolomiti Friulane attraverso i ragazzi che frequentano gli Istituti Scolastici dei Comuni del Parco, accrescendo il proprio attaccamento affettivo al territorio in cui vivono; sensibilizzare e stimolare la loro conoscenza, farli sentir parte dei valori e far parte delle risorse che esso offre, consapevoli delle responsabilità e dei privilegi che comporta “vivere qui”, in un territorio che è anche Patrimonio dell’Umanità.
Il progetto formativo, denominato “Io vivo qui, nelle Dolomiti Friulane, Patrimonio dell’UNESCO” rivolto agli Istituti Scolastici Comprensivi di Ampezzo, Maniago, Meduno e Montereale Valcellina, è stato presentato il 14.11.2013 e le prime attività di formazione rivolte agli insegnanti sono state avviate a dicembre 2013 e proseguono tutt’ora.
I giudizi degli studenti sono stati estremamente positivi, attraverso le varie attività con insegnanti ed esperti hanno dichiarato che hanno conosciuto meglio il loro territorio, imparando ad amarlo e rispettarlo. Con i loro insegnati hanno partecipato a uscite guidate per conoscere la storia, la natura e capire il loro “mondo” e le loro “radici”.
Hanno avuto modo anche di parlare del territorio dove vivono con altri giovani e così scambiarsi esperienze e conoscenze.