Conferenza: Trasforma la visione sul clima in realtà
La visione di ridurre i gas serra e quindi limitare il cambiamento climatico è globale – ma è a livello locale che le visioni diventano realtà.
Il riscaldamento globale è chiaramente percepibile nella regione alpina. Le città, i comuni e le organizzazioni di rete si impegnano per una maggiore protezione del clima con il «Partenariato Alpino per Azioni Locali per il Clima». L’iniziativa è stata lanciata il 7 novembre a Innsbruck dalle reti internazionali CIPRA International, «Alleanza nelle Alpi» e «Città Alpina dell’anno». Alla conferenza «Trasforma la visione sul clima in realtà!», svoltasi dal 7 all’8 novembre a Innsbruck/A, gli attori locali delle Alpi hanno presentato le loro idee per una protezione comune del clima. Prima dell'inizio della conferenza, i partecipanti hanno avuto l'opportunità di visitare gli esempi di buone pratiche a Innsbruck con particolare attenzione all'efficienza energetica.
La conferenza ha visto anche il lancio del «Partenariato Alpino per Azioni Locali per il Clima (ALPACA)». Città, comuni e organizzazioni di rete si impegnano insieme per promuovere la protezione del clima a livello locale. Lavorano insieme per lo sviluppo di strumenti di attuazione e partenariati e rafforzano lo scambio di esperienze tra i diversi attori del clima nelle Alpi. L'idea di un partenariato per il clima è stata lanciata dalla Convenzione delle Alpi e adottata dalle parti contraenti alla Conferenza Alpina del 2016. Martin Waldhausen del Ministero federale tedesco per l’ambiente sostiene l’iniziativa: «Alla conferenza abbiamo constatato che le buone idee non mancano. L’obiettivo è quello di far conoscere queste idee e di promuovere lo scambio. Ecco perché abbiamo bisogno di una piattaforma come ALPACA.»
La protezione del clima non può aspettare
La situazione è drammatica: il cambiamento climatico è inarrestabile, gli avvertimenti sono diventati quotidiani e la necessità di agire è sempre più pressante. Lo ha sottolineato Kajfež Bogataj, docente di climatologia all’Università di Lubiana, nella prima presentazione della conferenza. Nel suo intervento ha proposto, tra l’altro, di cercare sinergie tra l’adattamento e la mitigazione degli impatti dei cambiamenti climatici, ad esempio nel campo delle infrastrutture verdi. Anna Stetter della B.A.U.M Consultant GmbH ha poi parlato di come attraverso la cooperazione si possono superare gli ostacoli alla transizione energetica nelle Alpi. La tavola rotonda si è concentrata sulle storie di successo locali e regionali dallo spazio alpino.
Il secondo giorno della conferenza, i partecipanti hanno discusso in diversi gruppi di lavoro le possibilità di attuazione e hanno elaborato i primi passi per azioni congiunte sul clima.
In particolare, sono stati trattati tre argomenti:
- Come possono i comuni attuare congiuntamente soluzioni pratiche per il settore energetico?
- Come comunicare meglio (con i comuni) le questioni relative all'energia e alla protezione del clima?
- Come si può ottenere l'adattamento ai cambiamenti climatici a livello locale?
È giunto il momento che i comuni e le reti che fanno parte di ALPACA si scambino idee, cooperino, trovino ispirazione, sfruttino le sinergie e lavorino insieme su obiettivi e soluzioni ambiziose per la protezione del clima.
Questa conferenza fa parte dell'Iniziativa europea per il clima (EUKI) del Ministero federale per l'ambiente, la conservazione della natura e la sicurezza nucleare (BMU). Le opinioni espresse in questo articolo sono di esclusiva responsabilità dell'autore e non riflettono necessariamente quelle del BMU.